venerdì 28 marzo 2014

Mogli e buoi dei paesi tuoi... E le suocere???

Una donna con cui ho una relazione di natura strettamente professionale, oggi e' scoppiata a piangere davanti ai miei occhi. Per un attimo pensavo scherzasse, invece mi sono poi resa conto che era veramente colta dalla disperazione.
Non sapevo proprio cosa fare: abbracciarla e dirle che tutto si sarebbe sistemato o sgattaiolare via, facendo finta di nulla?
La seconda ipotesi non e' parte della mia natura e quindi ho optato per una piu' formale pacca sulla spalla.
La poveretta mi ha raccontato di come il suo matrimonio stia andando a rotoli, causa suocera invadente. Dopo qualche minuto mi chiede "Come fanno le donne a stare con uomini italiani"? Mi sento chiamata in causa, considerando che ne ho sposato uno... La invito a chiarire cosa voglia dire. Ancora tra le lacrime, dice che il suo compagno (ovviamente italiano) e' una persona debole e nonostante abbia 41 anni, lascia che la madre prenda le decisioni riguardanti la sua famiglia (da notare che la mamma in questione vive in Italia e il figlio a Londra).
Le ricordo appunto che c'e' comunque la Manica a separarli e che la situazione sarebbe peggiore se vivessero tutti nello stesso paese. "Ma lei e' sempre presente, mi sento come se fosse sempre nella stanza accanto", risponde lei. "Skipe?" chiedo. Lei annuisce.
E' vero... La tecnologia ha diminuito notevolmente le distanze... Ma chi ha deciso che andavano accorciate?? Non era piu' bello quando potevamo tenere contatti solo con persone di cui ci importava ed eravamo in grado di dare un taglio netto ad amicizie diventate insignificanti? Oggi, tra social networks e tecnologie varie, nemmeno l'emigrare in terra straniera ci rende immuni da famigliari impiccioni. Ammettiamolo... Facebook e compagnia bella hanno complicato le nostre vite. Anni fa potevamo declinare un invito ad una cena, inventandoci una bugia indolore; oggi dobbiamo stare attenti a cosa pubblichiamo online, se non vogliamo essere scoperti. Se poi siamo pure "taggati" su una foto a nostra insaputa... ci giochiamo la faccia e le amicizie.
Ritornando alla donna disperata...Le dico che non tutti gli uomini italiani sono cosi' (anche se potrei indicare almeno una decina di matrimoni finiti per le "invasioni barbariche" delle suocere) e che magari un domani le nostre nuore penseranno la stessa cosa di noi... Almeno l'ho fatta sorridere... Mi ringrazia e prima di chiudere la porta mi chiede "Sei mai stata con un francese? Le mie amiche mi hanno consigliato di prenderemi un francese, perche' trattano bene le donne, mentre gli inglesi bevono troppo. A questo punto non so piu' che dire, chiudo la porta e ritorno a lavorare.

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